La Giunta Regionale


24.05.2016 16:00

CULTURA: PREMIO HEMINGWAY, A LIGNANO SEPULVEDA, CACCIARI E APPELFELD

Udine, 24 maggio - Il cileno Luis Sepulveda per la letteratura, il filosofo Massimo Cacciari per l'avventura del pensiero, il fotografo George Tatge nella sezione racconto per immagini/fotolibro e lo scrittore israeliano Aharon Appelfeld nella sezione la vita e l'opera  sono i vincitori del Premio Hemingway 2016, promosso dal Comune di Lignano con il sostegno delle direzioni centrali Cultura e Attività Produttive della Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso la collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.it.

Quattro premiati di calibro straordinario, che sapranno arricchire il confronto e il dibattito culturale, ma anche permettere di raggiungere una dimensione più internazionale del Premio, in modo da contribuire a un riposizionamento dell'attrattività della località turistica, ha rimarcato oggi l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti nel corso della presentazione del ricco programma della trentaduesima edizione nella sede della Regione a Udine.

Torrenti ha ricordato, anche a nome del vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, la grande sinergia che da tre anni le due direzioni hanno attivato nel comune intento di continuare a mantenere molto alta l'offerta culturale del Friuli Venezia Giulia, ma anche di rendere più competitiva e completa l'offerta turistica della regione, rendendo i grandi eventi fulcro di attrattività.

Ecco perché anche quest'anno la giuria, presieduta da Alberto Garlini e composta da Gian Mario Villalta, Pierluigi Cappello e Italo Zannier, ha scelto quattro nomi di respiro internazionale per restituire in un ritratto in quattro sezioni  la personalità di Ernest Hemingway.

"Hemingway è stato uno dei grandi della scrittura novecentesca, e di qui il Premio alla letteratura, che ha dedicato però molta parte della sua opera anche all'autobiografia, e di qui l'idea di un premio alla vita e all'opera", ha spiegato Garlini, ricordando anche che oltre a essere stato un reporter  di vaglia "fu lui stesso, attraverso certi indimenticabili scatti, icona del Novecento: per questo una sezione del Premio è dedicata alla fotografia". Infine, la sua caratteristica di pensatore sempre avventuroso ha suggerito alla giuria l'idea del premio per l'avventura del pensiero.

La serata di premiazione si svolgerà per la prima volta al Cinecity - struttura più capiente del Kursaal e che quindi permetterà in una parte della sala l'entrata libera al pubblico - sabato 25 giugno alle 18.00. La conduzione sarà a cura di Massimo Cirri, autore e voce di Caterpillar su Radio2 Rai, affiancato da Marta Zoboli, talento emergente del programma.

Il pubblico potrà invece incontrare Sepulveda, Cacciari, George Tatge e Aharon Appelfeld dal 22 al 26 giugno in una serie di appuntamenti in programma al Centro Congressi. Aprirà il fotografo di madre italiana e padre americano Tatge, che dialogherà dell'opera Italia Metafisica con lo storico della fotografia Italo Zannier nell'incontro in programma giovedì 23 giugno alle 18.30, organizzato in collaborazione con Incontri con l'autore e con il vino.

Vita, favola e romanzo è il tema dell'incontro che vedrà protagonista Sepulveda a Lignano venerdì 24 giugno, alle 18.30. La conversazione sarà condotta dal presidente della giuria Alberto Garlini. Sempre venerdì, alle 21.00, Massimo Cacciari dialogherà invece del suo ultimo saggio, Labirinto filosofico, con il giornalista Antonio Gnoli.

Sabato 25 alle 11.00 Gian Mario Villalta condurrà l'incontro con il grande scrittore Aharon Appelfeld, sopravvissuto alla Shoah e che la giuria ha premiato perché "nei suoi libri, attingendo in gran parte a materiale autobiografico, ha raccontato un mondo che rappresenta un imprevisto capovolgimento culturale rispetto allo scetticismo e al vuoto che dominano l'orizzonte contemporaneo". Appelfeld parlerà a Lignano di Oltre la disperazione, il suo ultimo libro.

A illustrare oggi anche l'articolato programma di eventi collaterali che caratterizza la trentaduesima edizione del Premio sono stati il sindaco di Lignano Luca Fanotto assieme all'assessora alla Cultura Ada Iuri, presente anche la direttrice della Fondazione Pordenonelegge Michela Zin.

Il cartellone prevede letture aperitivo tratte dai più suggestivi passi delle opere del grande scrittore americano affidate all'attore Massimo Somaglino nella Chiesetta Santa Maria del Mare mercoledì 22 giugno alle 18.00 e domenica 26 giugno alle 11.00 sulla Terrazza a Mare; sabato 25 giugno alle 21.00 nell'Arena Alpe Adria si esibirà il Balletto di Siena - in cui è ballerino solista il lignanese Filippo Del Sal - in Bajo Los Arboles, un balletto liberamente ispirato a Di là dal fiume e tra gli alberi; domenica 26 giugno, alle 18.00, si terrà il convegno dedicato a Scrivere a Cuba. Da Hemingway alla letteratura cubana contemporanea e alle alle 21.00 il concerto del musicista cubano Ernesttico.

ARC/EP/ppd