La Giunta Regionale


18.05.2016 16:05

CULTURA: SALONE LIBRO DI TORINO, SUCCESSO DEGLI EVENTI NELLO STAND FVG

Pordenone, 18 maggio - Oltre 3.000 presenze nell'arco dei cinque giorni, nei 30 incontri targati  Friuli Venezia Giulia al Salone del Libro conclusosi a Torino, hanno decretato il successo della presenza della Regione alla manifestazione internazionale piemontese. In uno spazio di oltre 100 metri quadrati all'interno del Padiglione 2, allestito grazie al team  composto dalle direzioni centrali Cultura e Attività produttive, con il supporto dell'Ufficio stampa e il coordinamento della Fondazione Pordenonelegge.it, sono stati ospitati diversi eventi che hanno richiamato il pubblico presente in fiera, decretando una sorta di sold out  in ognuno degli appuntamenti in programma.

Oltre al cartellone dedicato alla poesia (per il secondo anno consecutivo curato sempre dalla fondazione Pordenonelegge.it), sono state anche le eccellenze culturali del Friuli Venezia Giulia ad animare gli incontri al Salone, testimoniando la creatività culturale presente nella nostra regione. Lo hanno dimostrato i promotori e protagonisti di Mittelfest, vicino/lontano, èStoria, Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta, Pordenonelegge, Fondazione Aquileia, Villa Manin, Scriptorium Foroiuliense e Jazz&Wine.

Moltissimi anche gli operatori, realtà culturali e le case editrici del Friuli Venezia Giulia presenti in fiera quest'anno. Tra loro l'Accademia San Marco, Beit Casa Editrice, Bohem Press Italia S.r.l., Bottega Errante Edizioni, Campanotto Editore, Editoriale Scienza, Edizioni EI, Edizioni Il Segno, El Tomât, Forum Editrice Universitaria Udinese, Kappa Vu, La Barca di Babale, Leg Edizioni, L'Orto della Cultura, Gaspari Edizioni, Magnus Edizioni, Olmis, Safarà Edizioni, Samuele Editore, Società Filologica Friulana Graziadio Isaia Ascoli, Tiglio Edizioni, Vita Activa Editoria.

Da sottolineare inoltre che i libri prestati dalle case editrici regionali per allestire lo stand del Friuli Venezia Giulia sono stati regalati al Fogolâr Furlan di Torino. A consegnarli nelle mani della segretaria del sodalizio piemontese Rolanda Martinello è stato l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti.

Tra le attività svoltesi all'interno dello stand del Friuli Venezia Giulia nell'arco dei cinque giorni, particolarmente curiosa è risultata quella dello Scriptorium Foroiuliense di Ragogna e San Daniele del Friuli. Nel fine settimana sono stati infatti in molti coloro che si sono messi in coda per ricevere un segnalibro realizzato a mano dai maestri miniaturisti e amanuensi friulani e vergati con le arcaiche penne d'oca.

Sotto il profilo turistico, è andato letteralmente a ruba il materiale che la Regione ha inviato a Torino in occasione del Salone. Molto apprezzati i depliant  dedicati agli itinerari della Grande Guerra, ritenuti come possibile meta di un soggiorno culturale in Friuli Venezia Giulia. Non poteva mancare poi la richiesta di depliant  sul quarantennale del terremoto, tenuto conto del tantissimo pubblico presente in Fiera originario della nostra regione ed emigrato poi in altre zone d'Italia anche in seguito al sisma del 1976.

Come evidenziato dal vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, quello messo in campo in occasione del Salone del Libro di Torino è un gioco di squadra tra le direzioni centrali della Cultura e del Turismo. All'interno dello stand, realizzato con i materiali della filiera regionale del legno, sono state presentate unitariamente le eccellenze culturali del Friuli Venezia Giulia, per proporre così un'offerta integrata che sappia diventare un elemento di valorizzazione della proposta turistica di questa terra.

L'obiettivo dell'Amministrazione regionale è infatti quello di proseguire in questa direzione, seguendo le stesse direttive ministeriali, per costruire un nuovo modello che faccia comprendere al pubblico il potenziale creativo ed economico di questo comparto.

ARC/AL/ppd