La Giunta Regionale


23.02.2017 18:13

Cultura: Torrenti, workshop 'Cre:Hub' per sviluppo industrie creative

Udine, 23 febbraio - Migliorare le politiche di sviluppo regionale per favorire la creazione di piccole e medie imprese del settore culturale e creativo. Questo l'obiettivo del primo workshop dei portatori di interesse regionali che si è svolto oggi alla direzione centrale Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia a Trieste nell'ambito del progetto CRE:HUB - Policies for cultural CREative industries: the HUB for innovative regional development, finanziato dal Programma Interreg Europe.

Il progetto, di cui la direzione centrale Cultura è partner, punta ad affinare politiche e strumenti in grado di creare un contesto regionale ed europeo favorevole alla crescita delle imprese nei settori culturale e creativo, attraverso la raccolta, il confronto di informazioni ed esperienze con i Paesi partner. L'incontro di oggi fa seguito alla visita di studio svoltasi a Lubiana lo scorso 2 febbraio, durante la quale i portatori di interesse regionali hanno visitato le eccellenze del panorama delle industrie culturali-creative slovene. Partendo dagli spunti raccolti durante la visita in Slovenia oggi sono state condivise delle riflessioni per il miglioramento e l'adozione di nuove misure a sostegno della creazione delle Industrie Culturali e Creative (ICC).

"Il progetto CRE:HUB si propone di mettere in rete idee e competenze sia su scala locale che internazionale: il confronto con gli attori del territorio e con le esperienze di altri Paesi - ha evidenziato l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti - è fondamentale per diventare attrattivi e trasformare la cultura in un volano di sviluppo economico e sociale grazie all'intervento mirato di condivisione e crescita in ambito ICC".

"Questo progetto - ha aggiunto Torrenti - è un'occasione per mettersi in gioco, diventare più competitivi e stimolare il confronto con nuovi modelli di business in ambito culturale: il tavolo degli stakeholder regionali è il punto di partenza per lo sviluppo di politiche di settore condivise che possono trarre beneficio nella produzione di prodotti e servizi di nuova generazione".

Oggi è stato presentato lo stato dell'arte delle ICC regionali, con punti di forza e di debolezza. Gli stakeholder regionali saranno parte attiva, fra l'altro, nella costituzione di un sistema comune per il monitoraggio e la valutazione delle politiche regionali. Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, anche sulla base dei risultati progettuali e grazie al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), si metteranno a punto delle misure specifiche per il sostegno e l'avvio di nuove imprese, che possano potenziare un settore che già oggi mostra le migliori performance italiane in termini di effetti moltiplicatori e di stimolo per altri ambiti economici.

ARC/EP/Com