La Giunta Regionale


20.12.2016 17:41

CULTURA: TORRENTI, GARANTITO FUTURO A FONDAZIONE TEATRO VERDI TS

Trieste, 20 dicembre - "In un clima molto incerto e di grandi cambiamenti normativi a livello nazionale, la Regione Friuli Venezia Giulia ha creato le condizioni per dare un futuro alla Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. Tuttavia la battaglia per arrivare a una legge che salvaguardi queste istituzioni deve essere combattuta in modo collegiale e non solo dalle Amministrazioni Pubbliche".

Lo ha detto l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti rispondendo in Consiglio regionale a un'interpellanza presentata dal consigliere del M5S Eleonora Frattolin in cui chiedeva quale potesse essere il destino dell'Agenzia culturale presente nel capoluogo giuliano. "Il Teatro Verdi, commissariato nel 2012 dopo anni di cattive gestioni, aveva visto approvato un piano di risanamento - ha spiegato l'assessore - con un contributo annuale ministeriale di 11 milioni di euro, poi ridottosi a 9, cui si aggiungono quasi 4,7 milioni di euro provenienti da Regione e Comune".

"Nel frattempo - ha aggiunto Torrenti - abbiamo creato le condizioni per dare un futuro positivo alla Fondazione; la rinuncia alle rate del prestito contratto nel 2007, che diventerà operativa nel 2018, aiuta molto l'istituzione sia sul piano patrimoniale ed economico sia nella stabilizzazione del contributo annuale, anche in vista del pareggio di Bilancio già dal 2018".

Rispetto a una paventata salvaguardia dei soli teatri delle grandi città a discapito delle altre realtà presenti sul territorio nazionale "non abbiamo alcuna intenzione - ha precisato l'assessore - di sentir parlare di un possibile declassamento della nostra struttura. Questa non è una via percorribile, poiché rappresenterebbe una sconfitta gravissima per l'intero sistema culturale regionale".

Torrenti ha poi affermato che "dovremo continuare a lavorare con serietà per arrivare a una legge che salvaguardi la lirica nel nostro Paese e nella nostra regione, la sua produzione e centralità nelle nostre tradizioni musicali. In questa battaglia però - ha concluso l'assessore alla Cultura - dobbiamo avere al nostro fianco non solo le Amministrazioni Pubbliche, ma anche la società economica regionale, le fondazioni bancarie e il mondo culturale".

ARC/AL/fc