La Giunta Regionale


27.03.2015 14:16

AGRICOLTURA: BOLZONELLO, PASCOLAMENTO IN CONTO TERZI PER L'ATTIVITÀ DI ALPEGGIO

Trieste, 27 mar - Il pascolamento di animali di terzi, pratica diffusa sull'arco montano del Friuli Venezia Giulia perché favorisce una corretta gestione dell'attività di malga, che consiste nel trasferimento delle mandrie all'alpeggio, rappresenta un uso e una consuetudine locali.

Il riconoscimento ufficiale di tale modalità della zootecnia di montagna è avvenuto attraverso un provvedimento della Giunta regionale proposto dal vicepresidente e assessore alle Risorse agricole e forestali Sergio Bolzonello.

La delibera della Giunta stabilisce che gli ambiti definiti montani, sui quali può essere praticata l'attività di pascolamento in conto terzi, siano quelli individuati dallo studio dell'ERSA "Rilievi agronomici e vegetazionali sulle malghe del territorio regionale", nonché sulle superfici a pascolo individuate nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) del 2013.

A tale proposito va ricordato che nel nostro Paese, per salvaguardare gli interessi socio-economici delle popolazioni montane, è stato stabilito di non applicare limiti all'assegnazione dei diritti all'aiuto sulle superfici a pascolo in zone caratterizzate da condizioni climatiche difficili e su superfici di bassa resa, come i pascoli magri.

Bolzonello precisa che ciò "in considerazione del fatto che nelle aree montane il settore agricolo ha un peso economico rilevante, purché le superfici vengano effettivamente adibite a pascolo, in quanto tale pratica, specialmente se attuata in quota, garantisce la conservazione del paesaggio tradizionale".

Il governo regionale ha stabilito anche di incaricare il servizio Politiche rurali e Sistemi informativi in agricoltura della direzione centrale Attività produttive, Commercio, Cooperazione, Risorse agricole e forestali della Regione (Area Risorse agricole, forestali e ittiche) di inviare il provvedimento oggi approvato, e di comunicare i riferimenti catastali dei relativi dati, all'organismo di coordinamento indicato dal regolamento UE 1307/2013, entro i termini previsti dall'articolo 13 del Decreto Ministeriale del 26 febbraio 2015. La deliberazione della Giunta regionale sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione (BUR).

ARC/CM