La Giunta Regionale


10.05.2014 20:48

ADUNATA DEGLI ALPINI: INCONTRO TRA PENNE NERE, CITTÀ E ISTITUZIONI

CONTRIBUTO IN DENARO DELL'ANA A TRE ONLUS LOCALI

Pordenone, 10 mag - Non solo impegno concreto in termini di ore lavoro regalate alla città per interventi di sistemazione e di ripristino, ma anche generosa raccolta fondi da destinare, come da ormai consolidata tradizione, ad alcune importanti realtà che operano nel sociale a favore dei più deboli. Così nell'incontro tra Penne Nere, città e Istituzioni, all'Auditorium Concordia, momento celebrativo ufficiale a conclusione della seconda giornata dell'ottantasettesima Adunata nazionale, i vertici dell'ANA-Associazione Nazionale Alpini, con il presidente Sebastiano Favero, hanno espresso una solidarietà concreta e consapevole consegnando a tre onlus contributi per complessivi 50.000 euro, frutto della raccolta tra tutte le sezioni ANA italiane.

A beneficiare della donazione la Casa Madre della Vita, comunità alloggio per mamme e bambini, gestita dalla Diocesi di Concordia Pordenone; la Fondazione Bambini e Autismo; la Fondazione CRO di Aviano. Parallelamente una borsa di studio di 24.000 euro è stata assegnata alla Fondazione che porta il nome di don Carlo Gnocchi, che fu cappellano militare nello scenario apocalittico della Russia nella Seconda Guerra mondiale. Alpini dunque persone di gran cuore, esempio di straordinaria generosità; alpini capaci di dare una mano alla nostra terra e alla nostra comunità, a infondere speranza e futuro per superare le difficoltà economiche del presente, come ha sottolineato il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, presente alla cerimonia al quale è intervenuto, tra gli altri il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, che ha evidenziato la capacità delle Penne Nere di trasmettere energie positive, senza dimenticare di rivolgere il proprio pensiero ai due Marò trattenuti in India, da riportare in Patria.

Non è mancata, nel corso della serata, la lettura di un messaggio giunto dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano, il quale ha enfatizzato le qualità del Corpo Alpino, capace di offrire un contributo straordinario in guerra e in pace. Alpini ai quali, da oggi, è dedicata anche una nuova canzone, proposta in anteprima dal suo autore Dario Baldan Bembo che l'ha cantata assieme al Coro Stella Alpina di Berzonno. "Penso alpino", il titolo di un motivo dell'autore che, dunque, da oggi amico è ... degli Alpini. È quindi continuata, all'Auditorium Concordia e per l'intera giornata lungo le strade di Pordenone, quella che il presidente della sezione ANA della città Giovanni Gasparet ha definito una grande e avvincente avventura, in grado di coinvolgere con entusiasmo, anche nella fase organizzativa, la popolazione di tutti i 51 Comuni della Provincia, come ricordato dal vicepresidente Eligio Grizzo.

Per un'Adunata che il capoluogo vive con un elevato tasso di felicità, ha detto il sindaco Claudio Pedrotti. Alla serata, nel corso della quale è stato assegnato anche un riconoscimento a Paolo Rumiz, quale giornalista dell'anno (ritirato dal figlio Michele), sono intervenuti anche il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, generale Claudio Graziano, e il 'friulano' generale Alberto Primicerj, comandante delle Truppe Alpine. Tra il pubblico, oltre al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop e all'assessore alla funzione pubblica Paolo Panontin, anche la vedova del maresciallo Mauro Gigli, uno dei militari che hanno donato la loro vita per servire la pace in Afghanistan.

ARC/PPD