La Giunta Regionale


02.09.2016 18:13

AGROALIMENTARE: SHAURLI, "FRIULI DOC" PROMUOVE PECULIARITÀ REGIONALI

Udine, 2 settembre - "Friuli DOC amplifica la conoscenza delle peculiarità del Friuli Venezia Giulia e delle sue attrattive enogastronomiche, agroalimentari e turistiche verso un pubblico vasto, ma anche tra i cittadini della nostra regione". In queste parole dell'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli, pronunciate alla presentazione della XXII edizione di Friuli DOC a Udine, svoltasi sotto la Loggia del Lionello, c'è la sintesi degli obiettivi che l'Amministrazione regionale si è data nel sostenere anche quest'anno la popolare manifestazione, tramite l'ERSA, in sinergia con gli Enti locali e le associazioni professionali e di categoria.

Si tratta di un evento di larga portata che nel 2015, com'è stato rilevato, ha attirato circa 800.000 persone con una ricaduta economica sul territorio. Nel suo intervento Shaurli non ha mancato di richiamarsi al recente terremoto dell'Italia Centrale per rilevare che le immagini tragiche di quell'evento, trasmesse e pubblicate dai media di tutto il mondo in questi giorni, in molti hanno rievocato le drammatiche emozioni vissute in Friuli nel 1976. Emozioni forti dalle quali però, ha specificato l'assessore, è nata la volontà di ricostruire, di ripristinare il territorio. Il terremoto del 1976, come ha rilevato Shaurli, ha nel contempo consolidato la consapevolezza e il desiderio tra i cittadini di appartenere alla comunità del Friuli Venezia Giulia.

E uno dei risultati più evidenti si individua nella capacità rinnovata di produrre eccellenze, ricollegandosi alle tradizioni della gente e della sua terra. Quelle eccellenze, ha aggiunto, che Friuli DOC deve saper divulgare e far conoscere a una vasta platea attraverso un'azione di formazione e promozione, ma anche con l'educazione alimentare. Per questo, accanto al corposo programma di degustazioni, a 55 eventi di intrattenimento, la sinergia con l'Università di Udine, con l'ARLeF per rilanciare la conoscenza dell'agroalimentare del Friuli Venezia Giulia anche tra le nuove generazioni degli emigrati all'estero, con l'Associazione Italiana Sommelier (AIS) del FVG e l'Unione Cuochi del FVG, Friuli DOC ha l'obiettivo di far conoscere, come negli anni recenti, agli adulti ma anche ai più piccini le piacevolezze del gusto della nostra terra.

Attraverso, ha ricordato Shaurli, 25 iniziative didattiche dei sommelier  e 22 eventi per i bimbi e i ragazzi a cura dell'Unione Cuochi, affinché possano riconoscere e scegliere anche i prodotti alimentari di prossimità e del nostro territorio.

Friuli DOC 2016 che ha per tema, come ha ricordato l'assessore comunale al Turismo Vincenzo Venanzi, proprio Sapori di ieri, sapori di domani, curato dalla Regione tramite l'ERSA, dedicherà uno spazio particolare in via Mercatovecchio alla Ribolla Gialla, il vitigno autoctono che, come ha ribadito Shaurli, ora si potrà produrre soltanto nella nostra regione. In piazza Matteotti protagonista delle degustazioni sarà il formaggio Montasio.

In questa formula, come ha detto il sindaco della città Furio Honsell, traspare lo spirito innovativo che ha stimolato le scelte di questa edizione che sarà aperta giovedì 8 settembre alle ore 17.30 in piazza Libertà dal testimonial di questo Friuli DOC: lo chef televisivo Carlo Cracco.

ARC/CM/EP