La Giunta Regionale


08.03.2017 19:36

8 marzo: Serracchiani, le donne contagino la politica

La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia a Buenos Aires incontra due madri di desaparecidos: "C'è la necessità di una rivoluzione affinché ci siano delle donne che contagino il mondo della politica con la loro intelligenza, con la loro capacità e con le loro competenze".

Buenos Aires (Argentina), 8 marzo - "C'è la necessità di una rivoluzione affinché ci siano delle donne che contagino il mondo della politica con la loro intelligenza, con la loro capacità e con le loro competenze".

Lo ha detto la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani a Buenos Aires dove ha festeggiato l'8 marzo incontrando, nella sede dell'Ambasciata d'Italia, Vera Vigevani Jarach e Lita Boitano, due figure esemplari della battaglia de Las Madres y Abuelas de Plaza de Mayo nella tragedia dei desaparecidos vittime della dittatura argentina.

"Per me è stato un grande onore conoscere Vera e Angela - ha detto Serracchiani - perché per la mia generazione questa è stata una storia che per troppo tempo non abbiamo conosciuto. È una storia tragica ma anche una storia di donne forti che hanno lottato per i loro cari di cui non sapevano più nulla e della cui morte hanno appreso dopo. È una battaglia che rimane nella storia dell'umanità".

In precedenza, la presidente della Regione con l'assessore alla Cultura, Gianni Torrenti, e l'ambasciatore Teresa Castaldo aveva reso omaggio al Parco della Memoria che ricorda i 30mila desaparecidos, 77 dei quali italiani. Dopo aver lanciato i fiori nelle acque del Rio de la Plata, come usano fare i visitatori, Serracchiani ha scritto sul registro del Parco: "Molto commovente ed evocativo di una tragedia immensa. Nunca màs".

ARC/PPH/fc