La Giunta Regionale


07.11.2013 

TAVAN: BOLZONELLO, VOCE CHE CI PONEVA DAVANTI ALL'INCANTO DELLA VITA

Trieste, 7 nov - "La malattia ci ha sottratto Federico Tavan, una delle figure più significative della nostra poesia, un uomo a cui ero molto legato e che incarnava per me la rara anima della poesia: la leggerezza e la sua profondità. Non viene a mancare un poeta, ma una voce che riusciva a porci davanti all'incanto della vita". Con queste parole il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello ha commentato la notizia della scomparsa dell'artista. "Ricordo che mentre ero sindaco di Pordenone - ha detto ancora Bolzonello - in Consiglio comunale abbiamo ospitato il dibattito sulla mozione a favore della legge Bacchelli per Federico Tavan. In quell'occasione si erano ricordate le parole del poeta Amedeo Giacomini, che definiva Federico Tavan il poeta più eccentricamente vitale. Un personaggio omologo alla sua poesia che anarchicamente ci regalava versi". "Voglio rimanere fedele al suo essere e pertanto mi limito solo a manifestare la nostra vicinanza con una sua poesia", ha concluso il vicepresidente: "Poteva capitare anche a te/ di nascere in un pentolone/ tra rospi e intrugli/ di streghe senza processo/ e il dolore grande di una madre./ Io mi sono trovato a passare/ da quelle parti". ARC/Com/PPD