La Giunta Regionale


23.11.2018 16:19

SGMontagna: più occupazione e infrastrutture telematiche

Riccardi/Gibelli/Rosolen, obiettivo evitare spopolamento

Tolmezzo (Ud), 23 nov - Miglioramento e potenziamento dei servizi ai cittadini sia nel settore amministrativo sia in quello sanitario, a partire da una maggiore presenza dei medici di base e dei pediatri, nei Comuni più popolosi, valorizzazione del patrimonio storico e culturale ma anche la definizione di strategie articolate che coinvolgano e diano risposte alle esigenze dell'area montana in particolare per lo sviluppo economico e l'occupazione.

Sono queste le necessità evidenziate durante il tavolo tematico su sanità e assistenza, istruzione, trasporti, cultura e altri settori di interesse generale, tenutosi a Tolmezzo durante gli Stati Generali della Montagna, nell'ambito del quale il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, e gli assessori al Lavoro, formazione e ricerca e a Cultura e sport, Alessia Rosolen e Tiziana Gibelli si sono confrontati con rappresentanti degli enti locali, tra cui molti sindaci, e portatori d'interesse dei settori dell'economia, del lavoro, dei servizi e della cultura.

Aprendo l'incontro il vicegovernatore ha spiegato che "assicurando salute, istruzione e collegamenti si creano le condizioni di sostenibilità perché l'area montana possa vivere, ma il pilastro fondamentale per evitare lo spopolamento è che si generino impresa ed occupazione".

In ambito sanitario sono stati proposti il rafforzamento dell'interazione permanente tra tutti i soggetti pubblici e privati operanti in montagna ed è stato spiegato che la Regione punta a garantire l'assistenza agli anziani, tutelare la disabilità e garantire la gestione delle patologie croniche attraverso la riorganizzazione della presenza sul territorio dei medici di medicina generale.

Inoltre, è prevista l'attivazione di presidi socio-sanitari di prossimità per l'erogazione in punti strategici di media vallata dei servizi domiciliari e delle prestazioni ambulatoriali di maggiore frequenza e di minor complessità, ma anche il miglioramento delle prenotazioni in loco delle prestazioni ambulatoriali anche tramite le farmacie.

Nello specifico, Riccardi ha spiegato che "oggi ci sono molte sfide da affrontare, tra le quali la qualità delle prestazioni e la definizione del rapporto tra ospedali hub e spoke e il collegamento con le realtà territoriali che affrontano, tra gli altri, i temi degli anziani e della disabilità. In questo quadro, anche per la montagna, è fondamentale l'innovazione tecnologica che permette di distribuire l'informazione tra i soggetti della rete dei servizi. Le infrastrutture tecnologiche sono quindi un fondamentale presidio sociale".

Sul fronte della formazione, la Regione ha evidenziato la volontà di strutturare una formazione specifica per l'insegnamento in pluriclassi, di effettuare investimenti in tecnologia e implementare le esperienze di scuola orientata alle esigenze culturali ed economiche della montagna.

Inoltre, nel piano di dimensionamento scolastico per l'anno scolastico 2019-20 sono in corso di valutazione da parte della Regione le richieste dei plessi scolastici montani riguardo la concessione di deroghe per il mantenimento in funzione di quelli sottodimensionati rispetto alle linee di indirizzo regionali.

Rosolen ha quindi spiegato che "nell'ottica di garantire servizi alla cittadinanza è fondamentale tenere conto della qualità delle prestazioni e, quindi, stiamo valutando delle premialità per gli accorpamenti scolastici. Sul sostegno all'accesso ai percorsi universitari siamo una delle regioni modello a livello nazionale e continueremo a investire su questo fronte. In merito ai cantieri lavoro, attivati attraverso un intervento straordinario, abbiamo dato priorità ai comuni montani per dare risposta immediata alla popolazione".

Sul fronte della cultura e dello sport, la Regione punta ad assicurare a tutte le aree le stesse opportunità, a rafforzare i servizi e migliorare l'accesso alle pratiche sportive, ma anche a sostenere eventi teatrali e musicali che possano arrivare al pubblico di tutte le vallate.

Gibelli ha rimarcato la volontà di "valorizzare e sostenere il patrimonio culturale materiale e immateriale. Dobbiamo poi mettere a frutto i tanti piccoli musei della vita contadina, con progetti che siano attrattivi anche per soggetti privati anche attraverso l'Art bonus. Infine, puntiamo a sfruttare il cinquecentenario della nascita di Leonardo Da Vinci per promuovere il nostro patrimonio culturale a livello più ampio".

Sul tema dello sport, Gibelli ha spiegato che "la Regione quest'anno non prevede la realizzazione di nuovi impianti, bensì verificherà le esigenze ambito per ambito e potenzierà il bando per l'acquisto di nuovi pulmini e mezzi di trasporto per le società sportive". ARC/MA/ep