La Giunta Regionale


18.03.2014 17:39

FVG-CARINZIA: BOLZONELLO-RAGGER, INTENSIFICARE LA COOPERAZIONE ECONOMICA

Udine, 18 mar - Cooperazione europea, snellimento della burocrazia e armonizzazione dei sistemi autorizzativi per irrobustire l'attività produttiva in tutta l'area dell'Euroregione "Senza Confini". Sono stati questi gli argomenti al centro dell'incontro che si è svolto oggi a Udine tra il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello e l'assessore carinziano per le Autorizzazioni e le Tematiche giuridiche, la Caccia e i Parchi nazionali Christian Ragger. Sono numerosi i settori nei quali Friuli Venezia Giulia e Carinzia vogliono intensificare i rapporti. "La cosa in assoluto più importante - ha affermato il vicepresidente Bolzonello - è portare avanti la collaborazione nel campo economico". Ragger ha menzionato le opportunità di cooperazione nell'ambito della Programmazione europea 2014-2020 per quanto concerne i parchi naturali (nello specifico quelli nazionali), che dovrebbe coinvolgere anche Slovenia, Croazia e altri Paesi balcanici, e la biodiversità, che vedrà la partecipazione anche di altre Regioni dell'Italia settentrionale e dell'Austria.
Il vicepresidente Bolzonello e l'assessore Ragger hanno affrontato anche la comune lotta alla burocrazia. Mentre in Italia, a causa dei separati livelli di competenza (Stato, Regione, Comuni), è all'ordine del giorno "lo scontro fra le normative", il Land carinziano, grazie al sistema federale, coordina tutti i passaggi burocratici con un notevole risparmio di tempo per i cittadini che devono ottenere le necessarie autorizzazioni. Uno specifico Tavolo di confronto finalizzato a semplificare la burocrazia sarà istituito in occasione della prossima conferenza dell'Euroregione, è stato deciso. Bisogna creare condizioni uguali di sviluppo dell'impresa in Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia, è stato sottolineato. "Anche perché non è piacevole - ha ricordato Ragger - sentire gli imprenditori italiani dire 'veniamo da voi, poiché in Italia c'è confusione'". Nell'ambito dell'Euroregione si dovrebbe quindi "collaborare e non competere". Il vicepresidente ha parlato con Ragger anche del settore del legno e dei possibili sviluppi della collaborazione nell'edilizia ecocompatibile. ARC/MCH