La Giunta Regionale


23.06.2016 17:03

DIFESA SUOLO: GIUNTA STANZIA 2,6 MLN PER MANUTENZIONE CORSI D'ACQUA

Trieste, 23 giugno - Ammontano a 2.593.000,00 euro i fondi che la Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso una delibera presentata dall'assessore all'Ambiente Sara Vito e approvata dalla Giunta, ha stanziato a favore degli interventi di manutenzione ordinaria dei corsi d'acqua presenti in regione. La cifra, ripartita tra Comuni, Consorzi di Bonifica e il servizio Difesa Suolo della Regione, sono finalizzati a ridurre il rischio da allagamenti che possono provocare vittime, causare l'evacuazione di persone, danni ingenti all'ambiente e compromettere gravemente lo sviluppo economico dei territori colpiti.

Per quanto riguarda gli interventi di competenza della Regione, l'elenco prevede cinque opere, di cui una nell'area di Trieste, due nell'udinese e altrettanti nel Pordenonese, per una spesa complessiva di 1.190.000,00 euro. Tra quelli di maggior rilievo figura lo sfalcio di tratti degli argini, delle sponde e dell'alveo dei torrenti Natisone, Malina e Torre tra Buttrio e Trivignano (390.000,00 euro) nonché la manutenzione ordinaria in sponda destra del Tagliamento da San Giorgio della Richinvelda fino a Morsano (360.000,00 euro).

Sono nove invece gli interventi che verranno compiuti dai Consorzi di Bonifica, di cui uno in provincia di Gorizia (250.000,00 euro), cinque in quella di Udine (410.000,00 euro) e tre nel pordenonese (251.000,00 euro), per una spesa complessiva di 911.000,00 euro. Tra le opere principali è prevista la manutenzione ordinaria di vari corsi d'acqua del comprensorio consortile di Gorizia e la sistemazione idraulica del rio Unità, Chiarò e Sant'Elena nonché dei fossi e canali di sgrondo tra Moimacco e Cividale (220.000,00 euro). Infine di rilievo anche la manutenzione ordinaria del Caomaggiore a Sesto al Reghena (200.000,00 euro).

Per la parte di competenza dei Comuni, il Piano prevede complessivamente 19 interventi di cui due in provincia di Trieste (78.000,00 euro), sei in quella di Gorizia (105.000,00 euro), cinque in quella di Udine (128.000,00 euro) e sei nel Pordenonese (179.000,00 euro). Il budget  messo a disposizione per le Amministrazioni locali interessate ammonta complessivamente a 491.000,00 euro.

"I criteri seguiti per l'individuazione delle priorità - spiega l'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito - hanno tenuto conto degli interventi localizzati in aree classificate a pericolosità maggiore dai Piani di assetto idrogeologico dei diversi bacini. Inoltre sono state considerate le criticità che interessano potenzialmente zone abitate, edifici, impianti industriali e artigianali, edifici vincolati, parchi o aree tutelate dal punto di vista ambientale. Quindi si è data preferenza al completamento di interventi già finanziati o in fase d'attuazione, per risolvere definitivamente la criticità individuata. Sono poi stati presi anche in considerazione i lavori di ripristino di opere di difesa già esistenti, con l'obiettivo di ristabilire la loro funzionalità, a seguito di necessità emerse in occasione di eventi di piena. Infine si è tenuto conto degli interventi già finanziati che verranno attivati quest'anno nelle province di Udine, Gorizia e Pordenone dal commissario delegato per il rischio idrogeologico, in maniera da prevedere lavori che vanno a implementare l'azione di riduzione del rischio idraulico".

"La Regione ritiene di primaria importanza - conclude Vito - compiere quegli investimenti che hanno come obiettivo la manutenzione dei fiumi; ciò avviene non solo destinando risorse a opere di grande rilievo ma anche a quei semplici interventi quali gli sfalci e le potature che rientrano nell'ambito della cura del nostro territorio. La costante manutenzione idraulica consente sia il mantenimento della funzionalità e l'affidabilità delle opere di difesa idraulica, sia di garantire il regolare deflusso delle acque nelle sezioni spesso ostruite da vegetazione spontanea, evitando fenomeni di allagamento delle aree circostanti a quelle fluviali".

ARC/AL/ppd