La Giunta Regionale


10.11.2015 18:33

ECONOMIA: SERRACCHIANI-BOLZONELLO, DATI BANKITALIA CONFERMANO TREND

Trieste, 10 nov - "Anche il rapporto di aggiornamento congiunturale di Banca d'Italia viene a certificare che per l'economia del Friuli Venezia Giulia si iniziano a intravedere primi, seppur ancora timidi, segnali con un segno positivo". "E' una strada non breve quella che dobbiamo ancora percorrere", hanno commentato la presidente della Regione Debora Serracchiani e il vicepresidente Sergio Bolzonello: "ci muoviamo però su un percorso già tracciato, quello delle grandi riforme da tempo avviate, ad iniziare da Rilancimpresa FVG".

"Finalmente a livello regionale comincia a muoversi anche la domanda interna che, assieme all'incremento del nostro export ci fanno ben sperare e, dunque, siamo pronti ad acciuffare la ripresa". D'altronde, hanno evidenziato Serracchiani e Bolzonello, il trend FVG è sempre stato caratterizzato da un ingresso ritardato nelle situazioni di crisi congiunturali e una conseguente più tardiva uscita da quei momenti di difficoltà economica.

"Il nostro impegno resta massimo a favore del mondo della produzione regionale, in particolare per il settore delle piccole e medie imprese, per le quali abbiamo previsto la manovra di abbattimento dell'IRAP". In merito, infine, ai dati di Bankitalia circa l'occupazione, Serracchiani e Bolzonello hanno ribadito come nel 2015 per l'Italia si sia finalmente interrotta la prolungata recessione e le previsioni dell'economia nazionale per il prossimo biennio si presentino all'insegna della ripresa.

"Per il Friuli Venezia Giulia i segnali sono ancora contrastanti ma quelli positivi non sono più così tenui come nei mesi scorsi": se da un lato, infatti, lo stock degli occupati nel primo semestre è ancora negativo, dall'altro i flussi complessivi di assunzione sono cresciuti su base tendenziale di circa 8 punti percentuali e del 12 per cento se si considera l'aggregato del lavoro dipendente. Il saldo positivo tra assunzioni e cessazioni nei primi nove mesi dell'anno è raddoppiato".

ARC/RM