La Giunta Regionale

Trieste, 24 lug -''Siamo di fronte ad una proposta che può permettere la continuità dell'attività siderurgica a Servola, e quindi dell'occupazione, con nuovi investimenti impiantistici in grado anche di ridurre da subito l'impatto ambientale e porre nello stesso tempo le premesse per un risanamento complessivo dell'area''. Lo ha detto oggi a Trieste la presidente della Regione Debora Serracchiani al termine di un incontro inteso a fare il punto sulle prospettive aperte dalla proposta di Arvedi sulla Ferriera di Servola (TS), al quale hanno preso parte il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, la presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat, la presidente dell'Autorità portuale Marina Monassi e l'assessore regionale alla Programmazione Francesco Peroni. La Regione e le istituzioni locali presenti sono state concordi nel valutare in modo positivo e nel favorire la proposta avanzata dall'industriale Giovanni Arvedi di rilevare, attraverso un contratto di affitto, l'attività della Ferriera di Servola, attualmente del Gruppo Lucchini commissariato, continuando la produzione di ghisa. ''La proposta dell'imprenditore - ha aggiunto la presidente - è inoltre in linea con i progetti di diversificazione delle attività presenti del sito di Servola come piattaforma logistica al servizio del Porto di Trieste''. La riunione di oggi è stata anche funzionale all'incontro chiesto dalla Regione con il sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti che si terrà a Roma il 2 agosto, presente anche il Ministero dell'Ambiente. La proposta di affitto va infatti inserita nella procedura di crisi industriale complessa decretata dal Governo per la Ferriera di Servola e nel relativo Accordo di Programma. ARC/PF