Notizie dalla Giunta


01.07.2015 14:20

AUTONOMIE LOCALI: APPROVATO IL PIANO DI RIORDINO TERRITORIALE

Trieste, 01 lug - Su proposta dell'assessore alle Autonomie locali Paolo Panontin, la Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato in via definitiva il Piano di Riordino territoriale, con la delimitazione delle Unioni Territoriali Intercomunali (UTI). Nessuna novità rispetto al testo approvato in via preliminare, in quanto, come spiega lo stesso Panontin, l'Esecutivo ha ritenuto di "confermare la decisione di non accogliere sette delle 12 richieste di spostamento da una UTI a un'altra".

"Abbiamo esaminato a fondo le istanze che ci sono state presentate, con le relative osservazioni, ma abbiamo ritenuto che, alla luce dei criteri fissati dalla legge regionale 26 del 2014 di Riordino del sistema Regione-Autonomie locali in Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni Territoriali Intercomunali (UTI) e riallocazione di funzioni amministrative, non vi siano motivazioni sufficienti per accoglierle, per cui abbiamo ribadito quanto già stabilito".

Dunque, il testo definitivo della delibera sancisce lo spostamento di cinque Comuni, rispetto alle 12 richieste avanzate di modifica dei perimetri delle UTI. Parallelamente "abbiamo preso atto della scelta del Comune di Lignano di aderire all'UTI della Bassa Friulana Occidentale".

In questo contesto rimane confermata anche la composizione della UTI della Val Canale e Canal del Ferro, come del resto deciso dallo stesso Consiglio regionale, che aveva accolto una richiesta di deroga alla legge regionale 26/2014 presentata dalle amministrazioni comunali di quell'area e la contestuale ridefinizione del perimetro dell'UTI dell'Alto Friuli.

A margine dell'approvazione del provvedimento, rispetto ai ricorsi presentati al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) da diverse amministrazioni, l'assessore Panontin ha spiegato che la Regione intende difendere la propria posizione.

"Confido che il giudice competente sancirà la correttezza della nostra impostazione, sono ragionevolmente ottimista in proposito", ha affermato Panontin, sottolineando che le aperture dimostrate dalla Regione stessa in questi ultimi mesi "avrebbero fatto sperare in un atteggiamento diverso da parte dei ricorrenti".

Tuttavia "pur mantenendo la barra dritta, senza irragionevoli rigidità, cercherò in ogni modo di trovare un punto di equilibrio con chi in questa fase resiste al cambiamento, per superare una conflittualità che non giova certo al benessere delle nostre comunità" ha concluso Panontin.

ARC/PPD

 
sul "Riordino del sistema Regione-Autonomie locali in Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni Territoriali Intercomunali (UTI) e riallocazione di funzioni amministrative" (ddl 12 dicembre 2014, numero 26), approvato oggi in via definitiva dalla Giunta regionale, rilasciate a Trieste il 1° luglio 2015