Trieste, 17 lug - La Regione Friuli Venezia Giulia e la
cantante monfalconese Elisa sono idealmente unite in un'azione
volta a dare una risposta alle centinaia di bambini ed
adolescenti che per varie ragioni non possono essere accuditi dai
propri genitori naturali. E lo fanno sia promuovendo l'istituto
dell'affido familiare che sostenendo lo sviluppo di strutture
intermedie tra famiglie affidatarie e le più tipiche comunità di
accoglienza, che oggi spesso rappresentano l'unica prospettiva
per molti ragazzi.
Lo hanno annunciato oggi a Trieste la stessa Elisa e, in
rappresentanza della Regione, l'assessore alla salute,
integrazione sociosanitaria e politiche sociali, Vladimir Kosic,
in una conferenza stampa alla quale sono intervenuti anche il
presidente del tribunale per i minorenni, Paolo Sceusa, e Luigina
D'Orlando, dell'Ufficio del Tutore pubblico dei minori in Friuli
Venezia Giulia.
Come ha ricordato Kosic, l'affido è un provvedimento temporaneo
grazie al quale minori fino ai 18 anni di età vengono accolti per
un periodo di tempo limitato presso un'altra famiglia, che li
manterrà e provvederà alla loro istruzione, anche beneficiando di
un contributo erogato dai servizi sociali dei Comuni.
Tuttavia sono ancora poche, rispetto ai bambini in situazione di
disagio, le famiglie disponibili all'affido. Se infatti nel
complesso sono circa 6.800 i bambini in carico ai servizi
sociali, appena 198 dei circa 650 che presentano problematicità
più gravi hanno trovato una famiglia pronta ad accoglierli. Da
qui iniziative normative e regolamentari volte a sensibilizzare
la popolazione sui temi dell'affido - anche attraverso una
campagna con lo slogan "Mi (AF)fido di te" - e ad aiutare
l'attività di quello che Sceusa ha definito "l'anello di
congiunzione", ovvero spazi fisici di condivisione sia per minori
che per le famiglie, punti di aggregazione dove gli affidatari
possano sostenersi e trovare risposta ai loro interrogativi e ai
loro problemi.
Uno di questi è in fase di realizzazione a Tapogliano, a cura
dell'Associazione "Il Focolare Onlus", a cui Elisa devolverà due
euro per ogni biglietto del concerto di piazza Unità di questa
sera.
"Mi sono avvicinata al Focolare già nel 2004 - ha precisato
l'artista - tramite un amico. Sono onorata di poter dare una
mano, attraverso la mia musica, a chi in maniera innovativa sa
prendere in carico le problematiche dei contesti familiari, e non
solo un bambino in difficoltà. Senza essere una comunità ma
piuttosto un collante tra le famiglie di origine, quelle
affidatarie e le istituzioni".
Dal canto suo il presidente del Tribunale per i minorenni,
Sceusa, spiegando come l'affido sia una specie di scialuppa di
salvataggio per quei ragazzi la cui nave (la famiglia naturale)
sta affondando, ne ha indicato caratteristiche, durata e
tipologie, unendo il suo plauso a quello di Elisa e
dell'assessore al Focolare, "che sta mettendo in campo
un'iniziativa che appare particolarmente valida".
La dottoressa D'Orlando ha evidenziato come il Tutore dei minori
è un istituzione che vuol portare la voce e il punto di vista dei
bambini, che desiderano avere qualcuno che sappia farsi carico
dei loro bisogni. E' stata anche prodotta un'indagine, pubblicata
in un opuscolo dal titolo "Affidamento familiare, un bambino, due
famiglie", che rappresenta un collage di esperienze ed è dunque
rivolto a tutti i cittadini per promuovere l'affido ed orientare
verso di esso.
"Noi dobbiamo sostenere in tutti i modi la famiglia, aiutare a
superare le difficoltà, senza abbandonare nessuno, collaborando
per un welfare di comunità", ha concluso Kosic, ringraziando
Elisa, anche a nome del presidente della Regione Renzo Tondo, che
oggi non è potuto intervenire, per la sua sensibilità a queste
tematiche e per l'opportunità che ha offerto di parlarne per
arrivare, attraverso le sue note e la sua voce, ai cuori della
gente.
ARC/PPD
La cantante monfalconese Elisa intervenuta alla conferenza stampa per promuovere l’istituto dell’affido familiare. (Trieste, 17/07/2010)
Vladimir Kosic (assessore regionale alla Salute, Integrazione sociosanitaria e Politiche sociali) in conferenza stampa con la cantante monfalconese Elisa e Paolo Sceusa (presidente Tribunale per i minorenni). (Trieste, 17/07/2010)