Notizie dalla Giunta


20.07.2010 

VIABILITÀ:ZOPPOLA,APERTO A TRAFFICO SOTTOPASSO SU PONTEBBANA

Zoppola, 20 lug - Ufficialmente inaugurato e aperto al traffico il sottopasso di Zoppola, ultimo e atteso tassello che va a completare il raccordo autostradale tra Cimpello e la statale 13, un'infrastruttura che si sviluppa nei comuni di Pordenone, Zoppola e Fiume Veneto (PN) per circa tre chilometri della "Pontebbana", comprendendo le importanti rotatorie di Ponte Meduna e di Pian di Pan, complanari a senso unico, canali di gronda, un innovativo sistema di illuminazione a led a basso consumo, nonché opere aggiuntive finanziate dalla Protezione civile.
I lavori sono stati eseguiti dall'impresa Vidoni per conto dell'Anas, per un investimento complessivo di circa 28 milioni di euro, di cui 8.6 a carico della Protezione civile. Al taglio del nastro sono intervenuti l'assessore regionale alla Viabilità, Riccardo Riccardi, quello provinciale Antonio Consorti, il capo compartimento Anas per il Friuli Venezia Giulia, Cesare Salice, i sindaci di Fiume Veneto e Cordenons, Lorenzo Cella e Carlo Mucignat, rappresentanti dell'impresa, e Oriano Turello, direttore di FVG Strade, la spa regionale a cui ora è affidata la gestione di raccordo, la cui importanza è stata richiamata da tutti.
Non a caso infatti esso era stato inserito nell'elenco degli interventi previsti dalla legge obiettivo per la regione Friuli Venezia Giulia "Corridoi autostradali e stradali - completamento del corridoio autostradale 5 e dei valichi confinari". Da qui anche l'impegno congiunto per la sua realizzazione "nei tempi previsti" di tutti gli enti interessati, che hanno saputo collaborare facendo sistema, anche per superare difficoltà che non sono mancate durante i lavori.
Una sinergia che ha riguardato in particolare, come è stato evidenziato, un ente di Stato, l'Anas, e uno regionale, la Protezione civile, che hanno fatto sì che il nastro d'asfalto che corre in superficie, come ricordato da Salice, nasconda importanti opere nel sottosuolo, atte a favorire lo smaltimento delle acque e dunque a prevenire allagamenti come quelli che si sono manifestati nell'area nel 2005.
Secondo l'assessore Riccardi, con il completamento del raccordo, per il quale va all'Anas, "grande contenitore di professionalità", il ringraziamento della Regione per l'impegno profuso, viene data soluzione ad un "nodo delicato, tra i più critici del sistema della viabilità regionale".
Tuttavia per l'assessore "questo è un Paese un po' strano, in cui di fronte ai risultati si continua a parlare di problemi, dimenticando quei tanti che sono invece stati risolti". Forse inevitabile dunque che vi sia qualche scontento, ma "l'importante è tutelare l'interesse generale, non dimenticando di cercare di andare incontro a quelle che possono essere ritenute le esigenze di pochi, che comunque vanno analizzate". Di conseguenza, se il raccordo lascia aperti dei problemi, come taluni sostengono, per Riccardi, che si è rammaricato - senza nominarlo - dell'assenza odierna del sindaco di Zoppola, "essi vanno affrontati congiuntamente, per individuare le migliori soluzioni possibili".
Nel corso della breve cerimonia di inaugurazione del sottopasso è stato anche ricordato il sacrificio dello sfortunato operaio rumeno che ha sacrificato la propria vita in un incidente sul lavoro.
ARC/PPD