Notizie dalla Giunta


12.06.2009 

VIABILITÀ: A4, INAUGURATO NUOVO CASELLO DI LATISANA

Trieste, 12 giu - Due anni e 8 mesi di lavoro, centotrentadue imprese coinvolte, 400 mila ore lavorate, uno staff di 56 tecnici, 50 milioni di euro di investimento. Sono i principali numeri del nuovo casello di Ronchis (A4, uscita Latisana), che è stato inaugurato dal presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo e dal governatore della Carinzia Gerhard Doerfler, con l'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, il vice presidente della Provincia di Udine Fabio Marchetti, il presidente di Autovie Venete, Giorgio Santuz e il sindaco di Ronchis Vanni Biasutti il quale, nel ricordare come si tratti di un'opera "partita da lontano, ben 29 anni fa, rappresenta il via a un piano di ammodernamento della viabilità e delle infrastrutture della zona, indispensabili per lo sviluppo economico del territorio".
L'inaugurazione è stata l'occasione, per il presidente di Autovie Santuz, per ricordare i dati più significativi della gestione: "128 milioni di ricavi, un utile ante imposte pari a 60 milioni di euro, investimenti per 44 milioni e mezzo di euro (più del doppio rispetto a quelli effettuati nel 2005) e 283 milioni di euro di disponibilità di cassa. La società inoltre, ha garantito ai soci un dividendo pari al 25% degli utili annualmente maturati".
Per Santuz dunque "Autovie non solo ha realizzato le opere di sua competenza, ma ha approntato un piano di sicurezza che comprende una serie di importanti misure, fra le quali il monitoraggio delle merci pericolose, ed ora è a disposizione del Commissario per la terza corsia, il presidente Tondo".
"Trent'anni ci sono voluti per fare quest'opera, decisamente troppi - ha dal canto suo detto l'assessore Riccardi. "L'ostacolo più difficile da superare è stato quello della burocrazia, una zavorra che ancora oggi pesa sulle nostre spalle". Ma l'esperienza fatta con il nuovo casello di Ronchis "è un bagaglio preziosissimo che ci servirà per superare anche le prossime sfide che ci attendono".
Sul tema dei "tempi" e della velocità necessaria per effettuare le scelte, ha insistito anche il presidente della Regione e Commissario straordinario per la terza corsia Renzo Tondo "perché le dinamiche e le necessità di oggi - sono distanti anni luce da quelli di solo cinque anni fa".
Un appello Tondo lo ha rivolto ai cittadini, alla loro pazienza e al loro senso civico, in prospettiva dei lavori per la terza corsia e per il raccordo Villesse Gorizia, "due opere che andranno a incidere sulle rotte da e per l'Est Europa".
"Un merito della Regione - ha affermato Tondo - è stato quello di ottenere lo strumento del Commissariamento. Non è un segno di potere, ma una vera e propria assunzione di responsabilità. Le scelte non sono mai indolori, ma vanno fatte - e con decisione - soprattutto adesso con la crisi economica".
Numerosissime le autorità presenti alla cerimonia, dai massimi vertici della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, a parlamentari (fra i quali Giovanni Collino e Angelo Compagnon), sindaci ed esponenti dell'Anas che era rappresentato dall'architetto Giovanni Proietti, responsabile dell'area del Nord Italia.
ARC/Com/PPD