Trieste, 5 dicembre - La nuova Doc Friuli Venezia Giulia è sbarcata in Germania, a Monaco di Baviera, attraverso l'Ersa, l'Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, per mettere in mostra le sue eccellenze negli spazi di Eataly.
"La nuova Doc è una possibilità per affrontare ancora meglio i mercati nazionale e internazionale - ha evidenziato l'assessore regionale alle Risorse agricole, Cristiano Shaurli - facendo squadra intorno a quello che, a tutti gli effetti, è un brand facilmente identificabile e immediatamente collegabile al nostro territorio. La Doc Fvg è un marchio di garanzia targato Friuli Venezia Giulia - ha proseguito l'assessore - per presentarsi al mondo come un sistema unito pur rispettando le differenze, ossia uno dei motivi di fascino della produzione vitivinicola regionale".
"A Monaco - ha sottolineato Pietro Biscontin, presidente del Consorzio delle Doc-Fvg - è iniziata una nuova avventura che nasce sotto i migliori auspici. Si tratta di un progetto con enormi potenzialità e che sicuramente può vantare un appeal a livello internazionale. Si è così andati ad esaltare ulteriormente un concetto di identificazione territoriale ma, appunto, nell'assoluto rispetto delle peculiarità delle denominazioni già in essere".
Nella capitale bavarese, dunque, sono stati presentati in particolare i vini a Doc Friuli con un focus sull'istituzione della stessa Doc Friuli Venezia Giulia, ma senza dimenticare le peculiarità delle Doc storiche".
L'evento si è svolto in coincidenza con un meeting bilaterale tra una delegazione delle istituzioni regionali e i rappresentanti della Baviera in attuazione dell'intesa siglata a Trieste dalla Regione Fvg e dallo Stato Libero di Baviera il 4 maggio 2016. Al centro del dibattito, denominazioni di origine, irrigazione e gestione del territorio e, infine, turismo del vino.
ARC/COM/fc
