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21.02.2018 19:16

Salute: a Monfalcone Giornata della trasparenza Ass2 aperta a pubblico

Monfalcone, 21 feb - La trasparenza riveste un ruolo importante nella sanità per consentire ai cittadini di conoscere i risultati del percorso intrapreso dalla Regione per rendere il sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia sempre più vicino alle esigenze dei cittadini.

Attorno a questo concetto si è sviluppata la Conferenza dei servizi dell'Azienda per l'assistenza sanitaria 2 Bassa friulana-Isontina, organizzata all'auditorium dell'Ospedale San Polo di Monfalcone nella Giornata della trasparenza e a cui ha partecipato l'assessore regionale all'Ambiente.

La presentazione dei dati dell'attività svolta dall'Azienda nei quattro ospedali di riferimento e sul territorio ha rappresentato un momento importante di confronto, finalizzato alla partecipazione condivisa di obiettivi, progetti e risultati, rivolto ai portatori di interesse del sistema sanitario, utenti, cittadini, amministratori, associazioni di volontariato, operatori sanitari.

Quest'anno la conferenza dei servizi è stato un incontro pubblico, aperto ai cittadini e alle loro associazioni e al personale sanitario e si inserisce in un percorso di ascolto che mira a intercettare le criticità, per poterle affrontare e risolvere a vantaggio dell'offerta di salute per la comunità.

L'attività svolta dell'Azienda sanitaria è un esempio di sanità in rete, in quanto mette in relazione i quattro ospedali presenti sull'area di competenza, di Gorizia, Latisana, Monfalcone e Palmanova, ai quali fa riferimento una popolazione di 250 mila abitanti; un'utenza potenziale che, d'estate, viene più che raddoppiata dal flusso turistico di Lignano Sabbiadoro e Grado.

Nell'Azienda sanitaria 2, è stato evidenziato, nel 2017, rispetto al 2016, si è registrato un calo nei ricoveri che sono passati da 28.598 del 2016 a 27.238 dello scorso anno, con una diminuzione di 1.360 unità. Un segnale, che è in linea con la politica sanitaria della riforma, che privilegia l'assistenza sul territorio anche a vantaggio della prevenzione e mira alla diminuzione delle presenze nelle strutture ospedaliere. ARC/CM