Notizie dalla Giunta


25.03.2019 17:28

Imprese: Bini, progetto Fari best practice da valorizzare

Udine, 25 mar - "E' un esempio concreto per aiutare le Pmi a traguardare la rivoluzione digitale, una best practice da valorizzare. La Regione sosterrà l'iniziativa convinta che ciascun attore di questo territorio, ognuno per il proprio ruolo, deve contribuire allo sviluppo delle nostre imprese".

Lo ha affermato l'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, riferendosi a Fari manifatturieri, l'iniziativa presentata oggi nella sede della Regione a Udine, assieme a Paolo Candotti, direttore generale di Unindustria Pordenone e presidente della cabina di regia di IP4FVG, Stefano Casaleggi, direttore generale di Area Science Park e Franco Scolari, direttore generale del Polo Tecnologico di Pordenone, per supportare le imprese del territorio e far crescere la competitività del settore.

Si tratta di un percorso, promosso da Industry Platform 4 FVG - IP4FVG, il digital innovation hub regionale per la trasformazione digitale delle imprese del Friuli Venezia Giulia, che coinvolgerà 100 imprese, i più importanti player del Fvg che si sono distinti per aver realizzato concreti interventi di digitalizzazione nei loro processi produttivi.

"Dobbiamo mettere attorno ad un tavolo le intelligenze della nostra regione per costruire insieme i percorsi di innovazione che aiuteranno le aziende a crescere - ha aggiunto -.In questo progetto che coinvolge più attori, le grandi imprese che hanno già saputo confrontarsi con le trasformazioni dettate dalla digitalizzazione, potranno diventare esempi da seguire, dei veri e propri fari per le aziende che ancora non si sono adeguate alla trasformazione digitale e proprio perché hanno dimostrato di sapere lavorare in modo lungimirante saranno maggiormente ascoltate dalle Pmi".

Industry Platform 4 Fvg riunisce 24 partner regionali per supportare la trasformazione digitale delle imprese del territorio ed è nata dall'impegno della Regione Friuli Venezia Giulia, dal Miur - ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dal MiSE - ministero dello Sviluppo economico, come asset strategico di Argo, il sistema industriale basato sull'innovazione di processi e prodotti per aumentare la competitività del territorio. Sarà proprio il sistema Argo a supportare l'iniziativa con 500mila euro di cui 300mila tradotti in monte ore lavorative e 200mila euro in premi.

Nel dettaglio il progetto, strutturato in tre fasi, si concluderà a dicembre. Il primo step prevede la selezione di 100 aziende del Friuli Venezia Giulia che saranno selezionate in due diverse modalità: attraverso autocandidatura (entro il 15 maggio sul sito www.ip4fvg.it/fari) e dal team di esperti IP4FVG anche utilizzando strumenti di business intelligence, in grado di individuare le aziende più innovative e dinamiche in base a specifici parametri di crescita.

La seconda fase di Fari è riservata a un numero minore di aziende: si passa da 100 a 40 che potranno proseguire il percorso sulla rotta della digitalizzazione e ottenere un deep assessment, ovvero un'analisi più dettagliata e approfondita in cui sono indicati anche i trend tecnologici su cui puntare per lo sviluppo del business e/o per l'efficientamento dei processi. Nella terza e ultima fase, il team di esperti proporrà una rosa di 10 nomi di imprese, i Fari, le aziende guida per la digitalizzazione, il modello per tutte le imprese del settore. I 10 nomi proposti dagli esperti saranno, poi, validati dalla cabina di regia IP4FVG.

I Fari otterranno una borsa di studio e particolari agevolazioni su alcuni servizi e/o corsi di formazione (a pagamento) promossi dai partner del digital innovation hub. Avranno, inoltre, l'opportunità di diventare un demo point aperto per gli imprenditori della regione, oltre che avere una presenza informativa presso i 4 nodi tematici di IP4FVG. ARC/LP/ep