Cultura: Gibelli, imprese creative in Fvg producono Pil per 1,8 mld
Pordenone, 4 mar - "Le imprese culturali creative in Friuli
Venezia Giulia sono in grado di creare ricchezza pari a 1,8
miliardi di euro. Un valore che dimostra quanto sia importante
questo settore nell'ambito del Pil regionale e del forte lavoro
che dobbiamo continuare a compiere per mantenere elevato questo
peso nel nostro territorio".
Lo ha detto l'assessore regionale alla cultura Tiziana Gibelli
portando quest'oggi al Consorzio Universitario il saluto
dell'amministrazione regionale alla cerimonia di avvio dell'8/a
Edizione della settimana del design a Pordenone.
Alla presenza della presidente dei giovani industriali di
Pordenone Lia Correzzola e di Carlo Castiglioni presidente
dell'omonima fondazione, Gibelli ha ricordato le iniziative che
la Regione ha messo in atto per favorire l'avvio di progetti che
contribuiscano alla crescita del comparto manifatturiero in
Friuli Venezia Giulia e che si avvalgono di una forte componente
culturale. Uno di questi è Smath (Smart atmospheres of social and
financial innovation) che intende favorire lo sviluppo e il
rafforzamento di un'atmosfera intelligente, quale precondizione
per la nascita e il consolidamento di piccole e medie imprese nei
settori culturale e creativo. Inoltre intende facilitare
l'accesso delle imprese culturali e creative nei processi di
collaborazione e contaminazione tra attori del settore, servizi
di finanza pubblica e privata capaci di incrementarne il valore
ed infine sviluppare modelli di cluster innovativi nei settori
culturale e creativo.
Come attesta lo studio "Io sono Cultura" della fondazione
Symbola, nel 2017 le imprese cultuali creative hanno prodotto in
regione 1,8 miliardi di valore aggiunto e hanno coinvolto 33 mila
dipendenti. Questi dati rappresentano rispettivamente il 5,3 per
cento e il 6,2 per cento dell'economia regionale. "Sono questi
dei valori molto 'pesanti' - ha detto Gibelli nel suo intervento
- in base ai quali dobbiamo continuare a lavorare e investire per
le ripercussioni positive sull'intero sistema regionale. Fino ad
oggi per le imprese culturali creative, tra fondi investiti e che
stanzieremo al settore, la Regione destinerà 6 milioni di euro
tra progetti di cooperazione territoriale e fondi strutturali. La
sfida è quella di migliorare la connessione tra la parte
culturale e quella creativa per intensificare le sinergie tra la
ricchezza del patrimonio di tradizioni e l'ambiente
imprenditoriale. Il progetto Smath, che utilizza fondi Interreg,
rappresenta un'opportunità per potenziare la capacità della
Regione di attuare politiche che rafforzino la competitività del
tessuto regionale con particolare riguardo al settore culturale e
creativo. Smath è per noi la cartina di tornasole delle tante
iniziative già messe in atto, che ci permetterà di verificare in
modo scientifico ciò che sino ad ora abbiamo portato avanti e gli
adattamenti che dovremmo compiere a favore delle imprese
culturali creative".
ARC/AL/ep
Cultura: Gibelli, imprese creative in Fvg producono Pil per 1,8 mld
L'assessore regionale alla cultura Tiziana Gibelli al Consorzio Universitario per la cerimonia di avvio dell'8/a Edizione della settimana del design a Pordenone.
Foto Regione FVG
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