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20.01.2018 16:06

Cultura: intitolata a pedagogista Passone biblioteca liceo 'Stellini'

Udine, 20 gennaio - Da oggi una delle biblioteche più antiche e più ricche della regione, quella del Liceo classico 'Jacopo Stellini' di Udine, è intitolata a Giovanni Battista Passone, pedagogista, formatore, studioso di storia locale, a cui si deve la catalogazione dei volumi compiuta all'epoca in cui era preside dell'istituto. Alla cerimonia di intitolazione, promossa dall'associazione 'Gli Stelliniani', è intervenuta la presidente della Regione, rimarcando come la dedica della biblioteca dello storico liceo - istituzione tra le più importanti della città e del Friuli Venezia Giulia - sia il modo più opportuno per ricordare e dare risalto a una figura determinante nel mondo della scuola e del sociale come è stata quella di Giovanni Battista Passone. Nato a Sclaunicco di Lestizza nel 1916 in una famiglia di agricoltori, orfano di padre a sei mesi, fin da giovane Passone dimostrò determinazione: dopo lo Stellini fu ospitato con una borsa di studio al prestigioso collegio Augustinianum della Cattolica di Milano e, una volta conseguita la laurea in Storia e Filosofia, approfondì la preparazione con corsi di specializzazione in pedagogia e psicologia. Iniziò la sua carriera di docente all'Istituto agrario di Pozzuolo e la terminò allo 'Stellini'. "Fu un insegnante e educatore impegnato, profondo e generoso e gli ex allievi ricordano ancora il suo incedere calmo, la pacatezza, il sorriso gioviale", ha rimarcato Elettra Patti, vicepresidente dell'associazione 'Gli Stelliniani' nella relazione che ha tracciato i più salienti tratti biografici dell'ex preside. Fondatore del 'Centro pedagogico Val Natisone', considerato modello di istituzione al servizio della scuola friulana, e del Consultorio familiare Friuli, il primo della provincia di Udine, Passone si dedicò con fervore anche all'attività politico-amministrativa e in veste di presidente dell'amministrazione dei Legati del Comune di Udine diede avvio alla ricostruzione del villaggio San Domenico. Svolse una parte incisiva anche nel settore cattolico: fu preside dell'Istituto femminile Micesio, che negli anni Cinquanta e Sessanta si occupava dell'istruzione e reinserimento sociale di ragazze di disagiata situazione socio-economica, e fu direttore del Centro diocesano della famiglia. Tra i tanti meriti del prof. Passone c'è anche quello di aver inventariato i volumi antichi della biblioteca dello Stellini e di aver separato le opere più risalenti nel tempo da quelle più moderne, iniziando un lavoro di catalogazione che è proseguito anche negli anni '80 e '90 del secolo scorso. Di Passone è stata anche l'idea, in occasione dei lavori di risanamento dello Stellini dopo il terremoto del 1976, di far riservare alla biblioteca nuovi e più ampi spazi dove alloggiare tutti i volumi inizialmente distribuiti in spazi diversi della stessa scuola. La biblioteca contiene oggi circa 1.500 volumi antichi e moltissimi moderni, per un totale di circa 20.000 opere. La sua costituzione risale all'epoca in cui i Padri Barnabiti, a partire dal 1679, tennero a Udine la prima scuola di insegnamento superiore, antesignana dell'odierno liceo. L'opera più antica è un incunabolo del 1473, con la Metafisica di Aristotele tradotta in latino, uno dei primi esemplari di questo genere. "Si tratta, dunque, di una biblioteca di altissimo valore storico", ha avuto modo di sottolineare la coordinatrice, Francesca Noacco, nel corso della visita che è seguita allo scoprimento della targa in memoria di Passone, a cui era presente la figlia Albarosa. Il presidente de 'Gli Stelliniani', Gabriele Damiani, ha ricordato che l'intitolazione della biblioteca a Passone è stata fortemente voluta dall'associazione, nata nel 1995, e che annovera tra i propri "soci onorari" Mauro Ferrari, Bruno Pizzul, Antonio Zanardi Landi e Paola Del Din. A introdurre i saluti è stata l'attuale dirigente Gabriella Zanocco, che ha reso omaggio al compianto preside Giuseppe Santoro, recentemente deceduto; sono seguiti gli interventi, tra gli altri, di Andrea Tilatti, delegato alle Biblioteche dell'Università di Udine e il concerto dell'orchestra e del coro del liceo, diretti dagli stelliniani Alberto Veliera e Anna Pezzetta. ARC/EP