Notizie dalla Giunta


14.11.2017 18:31

Legge stabilità: c'è valorizzazione culturale comunità croata

Trieste, 14 novembre - Con la legge di stabilità, che oggi è stata approvata definitivamente dalla Giunta regionale per poi passare all'esame del Consiglio, la Regione, nel riconoscere la storica presenza sul proprio territorio della comunità linguistica e culturale croata, ne sosterrà le iniziative finalizzate alla diffusione della conoscenza, alla tutela e alla valorizzazione della lingua e della cultura croate. A darne notizia è l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, che precisa come la norma autorizza l'Amministrazione regionale a finanziare con 100mila euro all'anno nel triennio 2018-20 un programma di attività, comprensivo di iniziative culturali, formative e di divulgazione in genere, che saranno realizzate a cura dell'associazione Comunità Croata di Trieste. I croati in Italia sono una minoranza nazionale formata da cittadini della Repubblica di Croazia residenti in Italia (17.698 al 31 dicembre 2016, concentrati soprattutto in Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, specie a Trieste) e soprattutto da cittadini italiani di lingua e cultura croata. La presenza dei croati a Trieste, città da sempre crocevia di culture e religioni per la posizione geografica di frontiera e delle vicissitudini storiche, è racchiusa in un arco temporale di diversi secoli. A seguito della creazione dello stato indipendente croato, sul finire del secolo scorso, i croati di Trieste hanno potuto costituire le prime associazioni, quali nel 1992 il comitato pro Croazia, nel 1996 la Matrix Croatica ed infine nel 1999 la Comunità Croata di Trieste. Le prime due hanno cessato il proprio operato e attualmente a Trieste è rimasta attiva la Comunità Croata di Trieste tesa a favorire i contatti a vari livelli tra le istituzioni ed associazioni italiane e croate e a promuovere, in Italia e in Croazia, la conoscenza del reciproco patrimonio naturale, storico, culturale, artistico e religioso. ARC/COM/ppd/fc