Notizie dalla Giunta


27.03.2015 15:47

AUTONOMIE LOCALI: PANONTIN, RISPARMI GRAZIE ALLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

Udine, 27 mar - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore alla Funzione pubblica, alle Autonomie locali e al Coordinamento delle Riforme Paolo Panontin, ha adottato la prima Programmazione delle attività della Centrale Unica di Committenza.

La Programmazione si riferisce agli approvvigionamenti di servizi e forniture e si concentra per quest'anno sull'acquisto aggregato di pubblicazioni, giornali e riviste, e sui servizi di manutenzione dei mezzi dell'Amministrazione e degli Enti regionali, nonché sull'effettuazione, per conto di vari uffici della Regione, di alcune gare europee.

"La Regione - commenta Panontin - ha compiuto una ricognizione puntuale dei diversi fabbisogni interni al proprio apparato, in quanto la Centrale opererà inizialmente a favore della Regione; dal 2016, una volta strutturata, agirà anche a favore degli Enti locali".

"L'aggregazione degli acquisti - spiega l'assessore Panontin - rappresenta un primo passo verso la progressiva razionalizzazione delle spese di funzionamento dell'Amministrazione regionale, nell'ottica della spending review, in quanto l'analisi eseguita dalla Centrale ha rilevato che nella Pubblica Amministrazione vi sono notevoli costi derivanti dalle procedure".

L'analisi compiuta nei primi mesi di attività della Centrale ha portato ad individuare i due settori, inerenti l'acquisto di pubblicazioni e la manutenzione dei mezzi, sui quali intervenire prioritariamente, in quanto caratterizzati da un numero medio annuo di procedure d'acquisto particolarmente elevato, frammentato, e dunque costoso.

Sono così stati calcolati i costi amministrativi derivanti dalla polverizzazione delle procedure: "l'operatività della Centrale - rileva Panontin - consentirà alla Regione un risparmio di circa 900.000,00 euro all'anno".

È stato riscontrato che attraverso l'aggregazione sarà possibile per l'Amministrazione conseguire un risparmio annuo che supera il 90 per cento delle risorse amministrative finora impiegate per gli stessi scopi. Risorse che potranno così essere più utilmente spostate dal funzionamento della Regione al territorio.

Nei prossimi mesi la Centrale compirà analoghi approfondimenti per individuare ulteriori aree di intervento, continuando così, precisa Panontin, "l'azione intrapresa con decisione verso un più efficiente e produttivo impiego delle risorse pubbliche".

Sempre prestando la massima attenzione al territorio, ogni intervento della Centrale Unica di Committenza sarà accuratamente dimensionato e costruito attraverso opportune strategie di gara, in modo da garantire equità anche nei confronti dei piccoli operatori economici e delle imprese sociali che potrebbero risultare vulnerabili rispetto a scelte di accentramento degli acquisti.

ARC/CM

 
sui primi risultati della Centrale Unica di Committenza, rilasciate a Trieste il 27 marzo 2015