Notizie dalla Giunta


06.04.2021 18:37

Lavoro: Rosolen, primi positivi effetti sinergia Cpi/agenzie private

Trieste, 6 apr - "Tra le misure previste dalla legge sul lavoro approvata nello scorso autunno, avevamo inserito una misura a regime basata su percorsi di politica attiva del lavoro realizzati in modo integrato tra Servizi pubblici per l'impiego e Agenzie per il lavoro private; ora andiamo ad adottare il regolamento attuativo di tale misura. Lo strumento, che si rivolge sia a soggetti disoccupati che a lavoratori a rischio di disoccupazione, di fatto consente a Regione e Agenzie private di prendere in carico in modo congiunto e tempestivo i lavoratori coinvolti in situazioni di crisi aziendale in una fase anche precedente a quella dei licenziamenti".

Lo ha ribadito Alessia Rosolen, assessore regionale al Lavoro, nell'illustrare "un provvedimento il cui impatto è stato sottovalutato in sede di approvazione della legge, ma dal quale attendiamo effetti importanti nei prossimi anni".

Nella fase di attuazione in via sperimentale della misura, sono state cinque le situazioni di crisi aziendale prese in carico, tutte del settore del manifatturiero. Il percorso, attivato nel maggio del 2019, ha consentito di avviare 67 piani personalizzati formativi finalizzati alla ricollocazione.

"Sono i primi passi di un cammino che confidiamo - ha affermato Rosolen - possa essere lungo e foriero di nuove opportunità per lavoratori che pagano sulla propria pelle gli effetti della crisi. Si tratta di una misura che assume una rilevanza preziosa in considerazione del percorso intrapreso dalla Regione e finalizzato a dare un sostegno reale e celere a quella parte di comunità regionale che più risente della crisi economica".

L'articolo 48 della legge prevede l'attivazione di misure di accompagnamento intensivo di ricollocazione realizzate anche in collaborazione con i soggetti accreditati al lavoro, rivolte a soggetti - residenti in regione e non beneficiari dell'assegno di ricollocazione - che siano disoccupati o a rischio di disoccupazione a seguito di situazioni di grave difficoltà occupazionale. Le modalità attuative saranno a breve ulteriormente specificate da un avviso pubblico; le attività di presa in carico, formative e di accompagnamento, saranno definite da un piano per l'inclusione sottoscritto congiuntamente dai soggetti pubblici e privati con ciascun lavoratore che aderirà alla misura.

"Riteniamo - conclude Rosolen - che i percorsi saranno tanto più efficaci quanto più precisa, calibrata e finalizzata sarà la loro realizzazione rispetto alle esigenze che emergeranno dalle situazioni di crisi prese in carico. Esattamente come nel sistema della formazione professionale, innovazione e specializzazione restano le parole chiave e i concetti da quali non possiamo prescindere. Importante sarà anche la collaborazione che potranno garantire le Parti Sociali nella sensibilizzazione dei lavoratori da ricollocare rispetto all'ulteriore possibilità che con la misura viene loro offerta". ARC/Com/ep