"Con questo Bando si supera la logica della gestione provinciale del servizio, per arrivare a un ambito unico regionale. Questo consentirà di rendere il modello di gestione flessibile nel tempo, in grado di rispondere ai mutamenti nella domanda di trasporto, anche grazie a un'altra novità assoluta: un monitoraggio in tempo reale attuato direttamente dalla Regione".
Udine, 27 ott - "Con l'emanazione del Bando per il Trasporto Pubblico Locale (TPL) su gomma e marittimo, mettiamo un altro tassello fondamentale del programma di legislatura di questa Amministrazione regionale". Lo ha detto la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani nel presentare, questo pomeriggio a Udine assieme all'assessore alla Mobilità Mariagrazia Santoro, il nuovo Bando europeo pubblicato sabato scorso.
In controtendenza rispetto a quanto sta succedendo nelle altre Regioni, che risentono dei tagli al Fondo nazionale del TPL, in Friuli Venezia Giulia ci sarà invece un ampliamento e un miglioramento del servizio, grazie al fatto che la Regione FVG - ha ricordato la presidente - ha competenza primaria in materia e utilizza perciò risorse proprie.
"Siamo la prima Regione italiana - ha osservato la presidente Serracchiani - a produrre il Bando per il servizio automobilistico e marittimo, che arriva a ben 15 anni da quello precedente. Questo ci permetterà di affrontare alcune criticità che si erano registrate negli ultimi tempi, soprattutto nell'area montana, che rappresentava ormai il vero tallone d'Achille del servizio".
"Con questo Bando - ha precisato Serracchiani - si supera la logica della gestione provinciale del servizio, per arrivare a un ambito unico regionale. Questo ci consentirà di rendere il modello di gestione flessibile nel tempo, in grado di rispondere ai mutamenti nella domanda di trasporto, anche grazie a un'altra novità assoluta: un monitoraggio in tempo reale attuato direttamente dalla Regione".
"Voglio sottolineare - ha aggiunto la presidente - che con questo Bando si elimina il criterio del massimo ribasso, per arrivare a una modalità di offerta diversa, basata su quella economicamente più vantaggiosa. Una delle richieste contenute nel Bando, per esempio, è che il gestore apra un conto corrente in regione e versi quindi i tributi in Friuli Venezia Giulia".
ARC/PF
