Notizie dalla Giunta


30.07.2014 16:12

BANDA LARGA IN FVG: SANTORO, LA FIBRA OTTICA ANCHE NELLE AREE DISAGIATE

Trieste, 30 lug - Una tappa importante per superare il digital divide passa anche attraverso la cessione delle quote eccedenti di fibra ottica della Pubblica Amministrazione agli operatori di telecomunicazione che potranno, a breve, disporne a condizioni vantaggiose così come approvato dalla delibera della Giunta regionale del 18 luglio scorso.

Ad illustrare le regole di concessione delle risorse della rete pubblica ERMES (Excellent Region in a Multimedia European Society) agli operatori, sono intervenuti oggi, nella sede di Insiel a Udine, l'assessore regionale alla Funzione pubblica Paolo Panontin e alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro, con il presidente e amministratore delegato di Insiel S.p.A. Lorenzo Pozza.

"Finalmente i nostri cittadini potranno disporre della fibra ottica attraverso gli operatori privati", ha commentato Santoro, evidenziando come il progetto ERMES sia una grande operazione, partita nel 2005, che sta diventano un'autostrada digitale della conoscenza, dello scambio e dello sviluppo economico del Friuli Venezia Giulia.

L'assessore ha inoltre evidenziato la volontà di garantire l'accesso alla fibra anche a quelle aree in cui il sistema economico non renderebbe conveniente la realizzazione della banda larga da parte degli operatori privati e, per questo motivo, oggi una prima parte della rete viene iscritta al patrimonio pubblico regionale "come bene prezioso che resta nelle mani della proprietà pubblica".

Per Pozza la rete ERMES diventa rete del territorio a servizio del cittadino mentre Panontin ha rimarcato l'accelerazione impressa dalla società in house al progetto e ribadito la volontà di consentire agli operatori e alla società regionale nella sua interezza di muoversi in un contesto che superi il digital divide.

A questo proposito, ha ricordato il presidente di Insiel, il digital divide è un tema sul quale la Regione si confronta e si attiva con iniziative concrete e rivolte sia a dotare il territorio dell'autostrada digitale e della banda larga, sia ad aiutare cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione a crescere, svilupparsi, migliorare l'efficienza e la competitività attraverso un migliore e maggiore utilizzo delle potenzialità della rete internet.

Con questo importante provvedimento, che ha richiesto diversi passaggi in Commissione Europea e con le autorità nazionali, il Friuli Venezia Giulia segna una tappa decisiva per la riduzione del digital divide sul territorio e la diffusione della banda larga anche nelle zone più marginali del territorio entro il 2015.

ARC/Com/RED

 
sul patrimonio regionale di fibra ottica e sull'incontro per la cessione delle quote eccedenti di fibra ottica della Pubblica Amministrazione agli operatori di telecomunicazione, rilasciate a Udine il 30 luglio 2014