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29.09.2016 15:13

AGENDA DIGITALE: PANONTIN, DEFINIRE ENTRO OTTOBRE INVESTIMENTI IN ICT

Pordenone, 29 settembre - Totale disponibilità al confronto con le Amministrazioni e Agenzie centrali che stanno lavorando all'attuazione della Legge di Stabilità per la parte riguardante gli investimenti in Information and Communications Technology (ICT). Ma anche la volontà di dare il proprio contributo all'elaborazione del Piano triennale, così come previsto dalle strategie sull'attuazione delle Agende digitali nazionali e territoriali.

È questa la posizione emersa al termine della riunione della Commissione speciale Agenda Digitale della Conferenza delle Regioni e Province autonome riunitasi a Roma sotto la presidenza dell'assessore alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin.

La scelta della Commissione di operare in questo senso fa seguito a quanto venne indicato nella Legge di Stabilità 2016, per pianificare la spesa in ICT al fine di ottimizzarla e razionalizzarla. "In quell'occasione - spiega Panontin - la norma prevedeva la definizione di un Piano triennale propedeutico alla programmazione degli acquisti a cui doveva fare seguito la pianificazione della spesa da parte delle singole Amministrazioni. In mancanza del Piano nazionale e in presenza di un iter  avviato per la programmazione della spesa nel 2017, diventa difficile avviare il processo virtuoso di razionalizzazione che aveva stabilito la norma".

Per questo motivo la Commissione speciale Agenda Digitale ritiene di fondamentale importanza acquisire un quadro chiaro e completo entro il mese di ottobre. "È necessario - spiega Panontin - che vi sia da parte del Governo la volontà di definire e condividere il Piano triennale con i diversi livelli istituzionali. A ciò si aggiunge il bisogno di chiarire altri due punti importanti: il primo è quello riguardante i periodi di riferimento e le modalità di calcolo della spesa per l'ICT.

In secondo luogo va definita quale possa essere la spesa sostenuta attraverso le società in-house sia nella veste di Centrali di Committenza sia come soggetto strumentale per l'ICT nell'Ente pubblico. Tutti passaggi questi - conclude Panontin - che ci auguriamo possano essere chiariti entro il mese di ottobre per poter quindi procedere negli intenti previsti dalle Legge di Stabilità".

ARC/AL/EP