Trieste, 29 gen - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia porterà in approvazione preliminare domani, su proposta dell'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca, le "Linee annuali per la gestione del Servizio Sanitario Regionale (SSR) 2015".
Il Fondo sanitario 2015 è pari a 2,117 miliardi di euro. Il finanziamento iniziale 2014 è stato di 2.085.534.550,00 euro a cui si è aggiunto l'assestamento di 40.270.000,00 euro: quindi, rispetto al finanziamento dell'anno passato le risorse a disposizione per l'esercizio in corso sono di poco al di sotto, per circa 8 milioni di euro rispetto al finanziamento atteso e 30 milioni di euro in più rispetto al finanziamento iniziale.
La distribuzione del finanziamento 2015, viene sottolineato oggi, ha proseguito e ampliato il percorso intrapreso nel 2014, utilizzando parametri e processi oggettivi di standardizzazione, lasciando pertanto sempre più alle spalle il finanziamento storico.
In questo modo sono stati assegnati direttamente alle Aziende sanitarie 1,811 miliardi di euro, mentre la quota riproporzionata è di circa 228 milioni di euro. L'anno scorso tale quota (che supporta le Aziende verso un passaggio più morbido con le nuove tecniche di finanziamento) era di 318 milioni di euro. Dunque la quota riproporzionata scende di quasi il 30 per cento (28,21 per cento) e incide sul totale del finanziamento di quest'anno per il 10,79 per cento, mentre nel 2014 l'incidenza era del 14,97 per cento.
In questo modo si rafforza l'assegnazione delle risorse secondo parametri standard rivolti all'efficienza del sistema, a scapito del finanziamento su base storica. Le risorse per le attività sovraziendali e finalizzate sono state determinate in 77,359 milioni di euro, di cui 40 milioni di euro non ancora suddivisi. Questi i finanziamenti, definiti comunque in termini ancora provvisori dall'assessore Telesca, per il 2015 tra i diversi enti.
- AAS 1 e AOU Trieste: 451.976.394,00 euro;
- AAS 2: 376.059.673,00 euro;
- AAS 3: 237.874.220,00 euro;
- AAS 4 e AOU Udine: 468.143.682,00 euro;
- AAS 5: 445.918.044,00 euro;
- IRCSS CRO di Aviano: 20.639.186,00 euro;
- IRCSS BURLO GAROFOLO di Trieste: 30.178.962,00 euro;
- Ente Gestione Accentrata Servizi condivisi (EGAS): 9.276.383,00 euro;
- Totale: 2.040.066.544,00 euro.
Quest'anno sono stati potenziati alcuni livelli di assistenza territoriali; nella seguente tabella viene illustrato come il finanziamento del SSR sia stato calibrato verso l'obiettivo di ripartizione nei tre macro livelli assistenziali:
- Ricoveri 45 per cento;
- Distretto 50 per cento;
- Prevenzione 5 per cento.
Anno 2014:
Ospedale: 1.063.848.299,00 euro (50,05 per cento);
Distretto: 942.184.061,00 euro (44,32 per cento);
Prevenzione: 119.772.191,00 euro (5,63 per cento).
Anno 2015:
Ospedale: 1.018.753.201,00 euro (48,11 per cento);
Distretto: 979.471.286,00 euro (46,26 per cento);
Prevenzione: 119.201.063,00 euro (5,63 per cento).
In particolare lo standard dell'Assistenza domiciliare integrata (riferito alla popolazione ultrasessantacinquenne) è passato da 33,00 euro del 2014 a 42,00 euro; inoltre è stato assegnato uno standard doppio, di 84,00 euro, per la popolazione residente oltre i 500 metri di altitudine, tenendo in considerazione le maggiori risorse necessarie per la popolazione più difficilmente raggiungibile.
Sempre per il territorio, lo standard per la specialistica ambulatoriale è stato fissato a 186,00 euro, contro i 180,00 delle linee 2014 (184,00 euro con l'assestamento). La quota prevista per i ricoveri rimane fissata al pari dell'anno precedente a 630,00 euro pro capite.
ARC/RM
