Pordenone, 25 mag - Sarà costituito un Tavolo tecnico coordinato dalla Provincia di Pordenone, del quale faranno parte i rappresentanti della Regione Friuli Venezia Giulia, dell'ARPA, dei Comuni dell'area interessata e dell'Azienda Cementizillo, che consentirà di monitorare la situazione della qualità dell'aria.
Questo l'esito dell'incontro che l'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito, accompagnata dai consiglieri regionali Chiara Da Giau e Armando Zecchinon, ha avuto oggi a Pordenone con i rappresentanti dei Comuni interessati dalla presenza del Cementificio allo scopo, è stato detto, di conoscere l'impegno della Cementizillo per tenere sotto controllo le proprie produzioni e le emissioni dello stabilimento nel rispetto dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) recentemente concessa dalla Regione.
L'AIA, infatti, prevede già una serie di attività di monitoraggio ulteriori rispetto al passato visto che contempla l'avvio della nuova attività di utilizzo del Combustibile Solido Secondario (CSS). "La disponibilità a un dialogo costruttivo tra tutte le parti, private e pubbliche - ha commentato Vito - è la premessa per sedersi attorno al Tavolo e assicurare una sempre maggiore trasparenza nella comunicazione, ma anche uno sforzo in più per mettere in campo tutte quelle azioni che si riterranno utili per una maggiore garanzia in termini di rispetto dell'ambiente".
"Riscontro - ha aggiunto l'assessore Vito - che i toni utilizzati da tutti, e la disponibilità manifestata dall'Azienda, possono rappresentare il presupposto per fare davvero un passo in avanti in questa vicenda, negli interessi prioritari della sicurezza dei cittadini, e della garanzia dei posti di lavoro".
"Sono convinta - ha precisato l'assessore - che questa sarà un'esperienza utile e, se servirà, replicabile anche in altri territori; d'altro canto è solo con questo spirito che si è pensato di promuovere questa iniziativa, e spero in questo modo di avere fatto chiarezza".
Il ruolo di ARPA, ha concluso Vito, sarà strategico per garantire la qualità di un contributo scientifico, terzo e imparziale, mentre la Provincia avrà il ruolo di coordinamento del Tavolo tecnico, per favorire, anche tramite i Comuni interessati, una corretta e puntuale informazione dei cittadini sulla qualità dell'aria nella zona.
ARC/CM
