Notizie dalla Giunta

Trieste, 12 apr - L'obiettivo della Regione Friuli Venezia Giulia è quello di favorire le realtà imprenditoriali del settore e, allo stesso tempo, sostenere il miglioramento delle strutture e dei servizi nell'ottica di sviluppare un'offerta di qualità nell'ambito del turismo balneare. In questo contesto, alla luce della nuova normativa, il previsto prolungamento delle concessioni comprenderà un'attenta verifica del piano d'investimenti a garanzia di quei miglioramenti necessari a rafforzare la competitività degli stabilimenti regionali.

Questo il concetto espresso oggi a Trieste dall'Amministrazione regionale, rappresentata dall'assessore al Patrimonio, nel corso dell'incontro organizzato dalla Confcommercio giuliana e dedicato al tema dell'attuazione della nuova legge nazionale sulle concessioni demaniali ad uso balneare.

Riconoscendo l'efficacia dell'azione governativa in materia, che è andata incontro alle richieste degli operatori del comparto, la Regione ha ricordato il livello della propria produzione normativa, che dota la stessa Amministrazione di strumenti idonei e coerenti alle direttive dell'Unione europea per operare in collaborazione con i comuni a cui è delegata la gestione delle concessioni. A tal riguardo si è tenuto nei giorni scorsi un confronto con gli enti locali al fine di fornire ogni tipo di chiarimento e raccogliere eventuali suggerimenti per il miglioramento delle procedure.

Nell'ambito del patto che concede ai privati la gestione del bene demaniale destinato alla balneazione, è stata ribadita l'importanza della realizzazione dei piani di investimento, sui quali la Regione metterà in atto una puntuale azione di verifica.

Infine, la Regione ha comunicato che, proprio in virtù della qualità della propria produzione normativa in materia, lo Stato ha riconosciuto al Friuli Venezia Giulia la possibilità di mettere a gara la gestione di quelle aree demaniali libere ma concedibili. ARC/GG/fc