Notizie dalla Giunta


22.11.2014 15:59

SCUOLA: PANARITI, RIPARTITI 3,37 MILIONI DI EURO PER TRASPORTI E LIBRI TESTO

"Sono state soddisfatte tutte le domande ammissibili pervenute".

Trieste, 22 nov - L'assessore regionale al Lavoro del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti ha dichiarato che nei giorni scorsi si è provveduto al riparto delle risorse finanziarie destinate a famiglie con studenti iscritti alla scuola secondaria di secondo grado a copertura degli oneri sostenuti per le spese di trasporto scolastico e per l'acquisto dei libri di testo. Tali fondi sono liquidati alle famiglie per il tramite delle Province.

"La Regione, grazie a risorse regionali e provenienti dallo Stato - ha osservato l'assessore Panariti - ha potuto garantire la copertura di tutte le domande ammesse a valere per l'Anno Scolastico 2013-2014. Questa misura rappresenta un aiuto concreto all'esercizio del diritto allo studio soprattutto a favore delle famiglie con redditi più bassi".

Le richieste regolarmente ammesse sono state 11.956, per un importo complessivo di 3.375.150,00 euro, così distribuiti a livello provinciale: Gorizia (1.646 richieste) 471.000,00 euro; Pordenone (3.406) 967.050,00 euro; Trieste (1.734) 466.850,00 euro; Udine (5.170) 1.470.250,00 euro. Gli assegni hanno un importo variabile a seconda della classe frequentata dallo studente (due fasce: I-II anno; III-IV-V anno), della distanza tra il luogo di residenza e la sede della scuola (inferiore o superiore ai 20 chilometri), nonché dalla presenza del servizio di comodato dei libri di testo effettuato dalla scuola.

Gli assegni di studio dal 2013 vengono erogati tenendo conto della condizione economica familiare del nucleo familiare del beneficiario valutata sulla base dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

Per l'anno scolastico 2013-2014 è stato determinato in 30.000,00 euro il valore massimo di ISEE ai fini dell'accesso ai contributi e le fasce ISEE stabilite ai fini della definizione dell'ordine di priorità di assegnazione delle risorse sono state: sino a 15.000,00 euro la prima fascia; da 15.000,01 a 20.000,00 euro la seconda fascia; da 20.000,01 a 30.000,00 la terza fascia.

Oltre la metà dei beneficiari appartengono alla fascia di reddito più bassa. Sul numero totale di beneficiari (11.956) sono infatti 6.453 quelli che rientrano nella prima fascia, con un importo di assegni di 1.796.150,00 euro. Il totale dei beneficiari di seconda fascia è di 2.636, e gli assegni ammontano a 750.800,00 euro. Per quanto riguarda la terza fascia, infine, i beneficiari sono 2.867, che riceveranno assegni per un valore totale di 786.100,00 euro.

ARC/Com/RM