L'apprendistato si configura come la principale tipologia contrattuale per favorire
l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Il contratto ha durata minima di sei
mesi, salvo che per i datori di lavoro che svolgono attività in cicli stagionali.
Nel rapporto di apprendistato il lavoratore, in cambio della sua prestazione lavorativa, non
solo riceve la retribuzione ma anche frequenta un vero e proprio percorso di formazione per
"imparare il mestiere”.
Vi sono tre tipi di contratto di apprendistato:
a) per la qualifica e il diploma professionalizzante, il diploma di istruzione
secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore
b) professionalizzante
c) di alta formazione e ricerca
Il contratto di apprendistato prevede la forma scritta ai fini della prova e contiene il piano
formativo individuale definito anche sulla base di moduli e formulari stabiliti dalla
contrattazione collettiva o dagli enti bilaterali.
Il Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151 applica (a titolo sperimentale
fino al 31 dicembre 2016) alcuni benefici di incentivi all'occupazione
per le assunzioni con contratto di apprendistato per la qualifica e il
diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria
superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore.