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Introduzione

Il Friuli Venezia Giulia, dal punto di vista storico-culturale e linguistico, offre un quadro assai variegato in cui, accanto alla lingua ufficiale dello Stato, si situano il friulano, lo sloveno, il tedesco e i dialetti di origine veneta. Questo importante patrimonio è tutelato con norme regionali specifiche, tra le quali la Legge regionale 17 febbraio 2010, n. 5 (Valorizzazione dei dialetti di origine veneta parlati nella regione Friuli Venezia Giulia), che promuove azioni di valorizzazione delle seguenti espressioni dialettali: triestino, bisiaco, gradese, maranese, muggesano, liventino, veneto dell’Istria e della Dalmazia, veneto goriziano, veneto pordenonese e veneto udinese.
 

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Contributi

La Giunta regionale, in attuazione dell’art.9, c.4, L.R. n.5/2010, e dell’ Accordo di collaborazione per la tutela e per lo sviluppo del patrimonio linguistico e culturale della componente friulanofona della Regione del Veneto e venetofona della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia provvede annualmente all’approvazione di un bando che disciplina azioni specifiche di valorizzazione dei sopra citati dialetti veneti, prevedendo finanziamenti nei settori “Studi e ricerche” e “Attività culturali e spettacolo”.

Al bando possono partecipare, singolarmente o nell’ambito di un rapporto di partenariato, associazioni, fondazioni e altri enti di carattere privato senza finalità di lucro o con obbligo statutario di reinvestire gli utili e gli avanzi di gestione nello svolgimento delle attività previste nell’oggetto sociale, nonché società cooperative che per statuto svolgono attività esclusivamente o prevalentemente culturali o artistiche operanti nei settori della prosa, della musica o della danza.

Per ulteriori informazioni sui criteri e le modalità per l’individuazione delle categorie di soggetti beneficiari, nonché delle tipologie di interventi e delle spese ammissibili, sulla presentazione delle domande, l’erogazione, la rendicontazione e la revoca dei benefici assegnati, si rinvia alla versione integrale del bando a cui è possibile accedere nella relativa sezione a destra.

Il bando è stato pubblicato sul B.U.R. n. 11 di data 15 marzo 2023.
Ai sensi dell’articolo 10, comma 6, del bando, il termine per la presentazione della domanda di finanziamento è il 14 aprile 2023.

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