Si comunica che, ai sensi dell’art. 27-bis, c. 1 del D. Lgs. 152/2006, La Società SALIT SRL con
sede presso la Strada Provinciale, 6- 34076 Medea (GO), ha presentato al Servizio difesa del suolo
della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile – via Carducci n. 6
Trieste – istanza per il rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) per il
progetto denominato “Intervento di riqualificazione fluviale presso la confluenza dei fiumi Torre e
Natisone a salvaguardia dei magredi”. La procedura di PAUR è finalizzata ad ottenere tutte le
seguenti autorizzazioni necessarie alla costruzione ed esercizio delle opere in progetto:
- VIA e contestuale VINCA;
- autorizzazione paesaggistica;
- autorizzazione idraulica (nulla osta idraulico).
A tale proposito si rende noto che:
- il progetto in questione è sito in Comune di TRIVIGNANO UDINESE e CHIOPRIS VISCONE;
- il progetto prevede:
la riqualificazione fluviale ai fini della salvaguardia delle aree a magredo interessate dal
PROGETTO LIFE, poste in prossimità della confluenza Torre-Natisone diminuendo nel contempo e per
quanto possibile le potenziali erosioni ad opera dei due corsi d'acqua e dal punto di vista
idraulico migliorare le esistenti condizioni di funzionalità idraulica, agevolando il deflusso
delle piene, ampliando il letto del fiume e favorendo un riassetto dell'alveo di morbida riducendo
il tirante idraulico associato alla propagazione dell'onda di piena centenaria;
- i principali impatti ambientali possono essere così riassunti: perdita di habitat (a fronte
però di un ripristino consistente), viabilità in alveo, disturbo alla nidificazione dell'avifauna;
- il progetto necessita di contestuale valutazione di incidenza in quanto ricade nella ZSC
Confluenza Fiumi Torre e Natisone IT3320029.
La documentazione di progetto è consultabile sul sito web della Regione FVG, sezione Ambiente e
territorio – Valutazione ambientale, autorizzazioni e contributi – Provvedimento Autorizzatorio
Unico Regionale (PAUR) – PAUR on-line, o direttamente presso gli uffici regionale interessati.
Eventuali osservazioni in merito al progetto dovranno essere inviate al Servizio difesa del
suolo della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile entro 30 giorni
dalla data di pubblicazione del presente avviso.